Libretto trans alla Statale di Milano e alla Bicocca
Anche l'Università Statale di Milano e l'Università Bicocca si dotano del libretto trans, ad uso di quegli studenti che stanno "transitando" da un sesso ad un altro.
Anche l'Università Statale di Milano e l'Università Bicocca si sono dotate del libretto trans, ad uso di quegli studenti che stanno "transitando" da un sesso ad un altro. E’ prevista un’ “identità alias” cioè un nome che non corrisponde a quello dell’iscrizione. Alla Bicocca questa doppia identità potrà essere assunta anche da docenti e personale amministrativo. Il regolamento che permette questo sdoppiamento anagrafico “ha la finalità di promuovere il riconoscimento dei diritti della persona al fine di eliminare situazioni di disagio e forme di discriminazioni legate al sesso, all’orientamento sessuale e all’identità di genere”.
Questi due atenei di Milano quindi si allineano a molti altri sparsi sulla penisola in materia di doppio libretto trans. Viene da chiedersi perché così tanta cura dedicata ai transessuali e nessuna ai cattolici. Infatti in molti atenei statali non esiste neppure una cappella per pregare. Non è questa discriminazione?
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