L’eroe Giasone e la bolgia dei ruffiani e dei seduttori VIDEO
La visita di Malebolge occupa i canti dal XVIII al XXX dell'Inferno, una parte cospicua dell’intera cantica.
I dannati sono puniti in ciascuna bolgia in differenti modi. I ruffiani e i seduttori sono colpevoli rispettivamente di aver indotto con l'inganno delle donne a soddisfare il piacere altrui e proprio. Per questo vengono sferzati con scudisci da demoni cornuti, pena forse similare a quella cui erano sottoposti ruffiani e prostitute in quell’epoca.
Quante volte le persone fingono di amare e pronunciano l’espressione «ti amo» solo per conseguire la soddisfazione della propria istintività. L’inganno nell’ambito amoroso è una colpa grave. In questa bolgia Dante incontra un grande eroe del mito antico. Vediamo allora l’incontro del poeta con le anime di questa bolgia.