L'arcobaleno sinodale
Padre Martin twitta il fenomeno ottico che risplendeva sulla basilica, non senza sottolinearne – compiaciuto – il risvolto ideologico.
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Giornata all'insegna dell'arcobaleno quella di ieri per il gesuita padre James Martin che di arcobaleni se ne intende. Dal fenomeno ottico al simbolo ideologico il passo è breve.
Il sacerdote dedito alla causa Lgbtq lo ha twittato (o "icsato"? come si dice adesso?) ben due volte sul suggestivo sfondo del Cupolone. Un primo avvistamento alle 08:08 («Questa mattina sulla basilica di San Pietro») e poi alle 11:55, esprimendo «congratulazioni ai leader del Global Network of Rainbow Catholics @GNRcatholics, un gruppo di coordinamento di ministeri cattolici Lgbtq in tutto il mondo, che questa mattina ha incontrato papa Francesco al termine della sua udienza generale. Alcune ore dopo è apparso questo [cioè l'arcobaleno in foto]».
Va pur detto, però, che anche senza fenomeni ottici, non ci sono molti dubbi sulla presenza dell'arcobaleno al Sinodo.