Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La vita ti smaschera

L'uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene (Lc 6, 45)

Schegge di vangelo 27_02_2022

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: “Può forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutti e due in un fosso? Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro. Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? Come puoi dire al tuo fratello: ‹Fratello, lascia che tolga la pagliuzza che è nel tuo occhio›, mentre tu stesso non vedi la trave che è nel tuo occhio? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello. Non vi è albero buono che produca un frutto cattivo, né vi è d'altronde albero cattivo che produca un frutto buono. Ogni albero infatti si riconosce dal suo frutto: non si raccolgono fichi dagli spini, né si vendemmia uva da un rovo. L'uomo buono dal buon tesoro del suo cuore trae fuori il bene; l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae fuori il male: la sua bocca infatti esprime ciò che dal cuore sovrabbonda". (Lc 6, 39-45)

Gesù afferma che il vero campo di battaglia tra bene e male è dentro il cuore di ogni uomo: qui i buoni proponimenti diventano opere buone o le tentazioni diventano peccati mediante l’assenso della nostra volontà. Ma come riconoscere se si sta facendo bene o male, noi stessi e gli altri? Il frutto delle nostre o altrui opere mostra in modo inequivocabile ciò che prevale nei cuori di chi le compie, senza tenere conto di tutte le scuse che possiamo trovarci noi per non fare il bene: all’esterno la vita ti smaschera e la Verità viene sempre a galla.