La vita è un tema marginale alla Pontificia Accademia per la Vita
Intervistato da "Il Giornale" l'arcivescovo Paglia ammette che la professoressa Mazzucato ha posizioni abortiste, ma queste rientrerebbero nella sfera privata, e ci si avvarrà delle sue competenze in ambito... economico.
Sulle colonne de Il Giornale giunge una replica di mons. Vincenzo Paglia, intervistato da Fabio Marchese Ragona, a chi critica la scelta di nominare alla Pontificia Accademia per la Vita personalità dalle idee radicalmente differenti dal magistero proprio in materia di difesa della vita, tra cui quella di Mariana Mazzucato.
"Abortista ma preparata", è in sintesi l'argomentazione del presule: «Il lavoro di un'accademia pontificia comprende anche aborto ed eutanasia. Ma questi due temi, pur di enorme rilievo, non esauriscono il nostro lavoro. La professoressa è un nome di alto livello, riconosciuto da tutti, nel campo delle scienze economiche». Ed è in questo campo che secondo mons. Paglia ci si potrà avvalere della sua competenza.
A una domanda specifica dell'intervistatore, il presule ammette che un'"abortista in Vaticano" sarebbe «paradossale». Ma così non è a suo avviso, poiché la sua candidatura è stata valutata «sugli scritti e l'attività accademica ufficialmente pubblica e verificabile», mentre «nelle materie dove è specialista e competente, la professoressa Mazzucato potrà offrire un contributo rilevante nei temi della dottrina sociale della Chiesa». Le posizioni abortiste rientrano dunque nella sfera privata? –chiede ancora Marchese Ragona. E mons. Paglia torna a puntare sulla competenza: «La professoressa sarà consultata e potrà dare il suo contributo sui temi economici, di cui è competente».
Insomma, non ci sarebbe alcuna stranezza, perché se è vero che la professoressa ha posizioni discordanti dal magistero in tema di vita, non le sarà richiesto di collaborare su questo tema. Il lavoro dell'Accademia non si esaurisce in «aborto ed eutanasia» e la studiosa potrà fornire un valido apporto in tema di economia. Ma non si chiamava Pontificia Accademia per la... Vita? (Stefano Chiappalone)