La Visitazione
Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa (Lc 1,39)
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In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell'adempimento di ciò che il Signore le ha detto». (Lc 1,39-45)
Maria, incinta dello Spirito Santo, si reca a visitare la sua cugina Elisabetta, anch'essa incinta (di Giovanni Battista). Elisabetta, colmata di Spirito Santo, riconosce la santità di Maria e del bambino che porta in grembo. Il sussulto del bambino nel suo grembo testimonia la relazione speciale che esiste tra i due bambini. La Visitazione ci ricorda il mistero dell'Incarnazione e la presenza di Dio nella nostra vita. Sei pronto a lasciarti plasmare dallo Spirito Santo come hanno fatto Maria ed Elisabetta?