La via di Emmaus
Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. (Lc 24, 13-35)
Ed ecco, in quello stesso giorno [il primo della settimana] due dei [discepoli] erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme, e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto. Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo. Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste... (Lc 24, 13-35)
Dopo poche settimane dalla Pasqua, la chiesa ci invita di nuovo a percorrere l’itinerario dei discepoli di Emmaus che è il cammino che porta alla fede autentica e vera. Gesù non impone mai la sua presenza, ma ci appare per poi seguirci e accompagnarci nelle nostre vicissitudini senza che noi sappiamo riconoscerlo. Perché il nostro cuore venga riscaldato e riaperto dalla Parola c'è bisogno dell’intimità giornaliera con Lui negli aspetti più normali e famigliari della nostra quotidianità.