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Lavoro

La US General Services Administration e la discriminazione gay

Un'agenzia governativa statunitense cambia le regole in merito all'assunzione  dei dipendenti e toglie ogni riferimento all'orientamento sessuale.

Gender Watch 08_11_2017

La US General Services Administration (GSA) è un ente del governo degli Stati Uniti che gestisce alcune funzioni delle agenzie governative. Ora la GSA ha pubblicato l’Equal Employment Opportunity (EEO), un documento che indica quali sono i criteri di assunzione da seguire per le agenzie relativamente ai principi di uguaglianza. In esso si dice che le assunzioni non devono discriminare le persone in merito a razza, colore della pelle, provenienza geografica, religione, sesso, età, disabilità e informazioni genetiche. Manca il riferimento all’orientamento sessuale e alla cosiddetta identità di genere.

Il mondo LGBT è insorto ed ha ricordato che sono ancora vigenti gli ordini esecutivi di Bill Clinton del 1998 e di Barack Obama del 2014 che invece includevano queste due voci. Pare poi che l’EEO del 2015, in cui si escludevano criteri di scelta discriminatori in base all’orientamento sessuale e all’identità di genere, sia anch’esso vigente, perché mai abrogato.

Comunque sia, il nuovo EEO è la prova che l’amministrazione Trump vuole smarcarsi dalla presa dell’ideologia gender e che giustamente non vuole riconoscere l’omosessualità e l’identità di genere come realtà naturali al pari di sesso e razza.

http://www.washingtonblade.com/2017/11/06/u-s-agency-removes-lgbt-people-non-discrimination-policy/