Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giacomo il Maggiore a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La maggior gloria di Dio

Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire (Mt 20,28)

Schegge di vangelo 25_07_2024 Español

In quel tempo, si avvicinò a Gesù la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di' che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato». Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti». (Mt 20,20-28)

La madre dei figli di Zebedèo è preoccupata e addolorata per i suoi figli, perché la Passione del Signore è vicina. Come tutte le mamme cerca una rassicurazione sul destino che attende i suoi due figli, ma Gesù le fa capire che il servizio del Signore significa abbandono totale. Chi ha deciso di essere un discepolo di Gesù, rinuncia a vivere secondo le idee del mondo: rinuncia a tutto se stesso, la sua volontà non segue più i suoi desideri o le sue ambizioni, ma si muove soltanto per ottenere la maggior gloria di Dio. Quali compromessi stai tollerando nella tua vita? Cosa puoi fare per eliminarli alla radice?