Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
SCHEGGE DI VANGELO

La conversione e il pentimento

Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua (Lc 19,5)

 

Schegge di vangelo 18_11_2025 English Español

In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gèrico e la stava attraversando, quand’ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!». Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». (Lc 19,1-10)

Dopo aver incontrato Gesù, Zacchèo decide di cambiare vita, rinunciando alla ricerca della felicità nei soldi e nei beni materiali. Gesù offre a ogni persona, anche al più grande peccatore, la Grazia necessaria per ottenere la salvezza. L'atto di Fede ha natura teandrica, cioè è frutto della collaborazione dell'intelligenza e la volontà dell'uomo con la Grazia che viene da Dio. L'iniziativa quindi è di Dio, come quando Gesù dice a Zaccheo che vuole andare a visitare la sua casa, ma da parte nostra è indispensabile pentirsi sinceramente dei peccati commessi. Per questo è importante compiere ogni sera un accurato esame di coscienza, riconoscendo le nostre colpe e preparando il cuore alla riconciliazione con Dio attraverso la Confessione. Ogni sera rifletti sinceramente almeno qualche minuto sui tuoi peccati per riconciliarti con Gesù?