La Chiesa anglicana apre al gender nelle scuole
La Chiesa anglicana emana alcune linee guida pro-gender per gli insegnanti delle loro scuole.
L’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, ha presentato alcune linee guida per gli insegnanti delle scuole di confessione anglicana. In esse si può leggere che i bambini «dovrebbero essere liberi di esplorare le possibilità di chi potrebbero essere senza giudizio o derisione» dato che «sono in una fase di sperimentazione della vita e non è necessario fissare delle etichette». Inoltre «occorre evitare di definire irregolare, anormale o problematico il comportamento dei bambini solo perché non si conforma agli stereotipi di genere». Ovviamente è necessario condannare «ogni bullismo, incluso quello omofobico, bifobico o transfobico».
Tra tutti gli ambiti in cui l’anticultura gender si può infiltrare, di certo quello ecclesiale è il privilegiato: se anche i capi religiosi accettano la teoria del gender per la massa è segno inequivocabile che tale teoria è cosa buona.