Killer travestito da donna. Bufera sulla Rowling
Nell’ultimo libro di J.K. Rowling, mamma di Harry Potter, un serial killer si traveste da donna. Insorge la comunità trans. Non c’è pace per la scrittrice dopo che aveva detto che il sesso biologico è un dato di fatto.
Troubled Blood è l’ultimo libro di J.K. Rowling, autrice di Harry Potter. In questo giallo un serial killer si traveste da donna. Gli attivisti transgender insorgono, tra cui Ugla Stefania Kristjonudottir Jonsdottir : «Una cosa è avere personaggi diversi, ma quando scrivi di un uomo che si traveste da donna per uccidere donne, stai deliberatamente imponendo un terribile tropo sulle persone transgender».
Il tropo è una figura retorica in cui il significato proprio di una parola in un certo contesto viene trasferito in un altro contesto («Sei un leone!» riferito ad una persona). L’attivista trans di cui sopra in buona sostanza ci sta dicendo che d’ora in avanti alla figura dei travestiti sarà associata quella di assassini.
A dar retta a discorsi simili un killer non potrebbe mai travestirsi, non potrebbe prendere le sembianze di un poliziotto, di un giardiniere, di un medico, altrimenti tutte queste categorie insorgerebbero.
La verità è che si stanno cercando pretesti per attaccare la Rowling, rea tempo fa di sostenere che i transessuali non sono donne perchè il sesso biologico è un dato di fatto.