In disparte
Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’» (Mc 30-34)
In quel tempo gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. (Mc 30-34)
Papa Francesco ci invita a prendere in mano il Vangelo dieci-quindici minuti ogni giorno per stare con Gesù e tenere fisso lo sguardo su di Lui, immaginando la scena e parlando con Lui. Questa è la «preghiera di contemplazione», vera sorgente di speranza per la nostra vita. L’invito del Papa è sulla linea di quello che Gesù dice agli apostoli: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Non si tratta solo di trovare pause di silenzio nel tumulto della nostra vita. Il silenzio non è un vuoto. E’ invece l’occasione per accorgerci di Gesù presente, e quindi di ritrovare il senso della cose che facciamo e il valore della nostra stessa persona. Ce la faremo??