Il rito di creazione dei nuovi cardinali
Pubblicato il libretto della celebrazione di sabato 7 dicembre, con l'imposizione della berretta e la consegna dell'anello ai nuovi porporati.
L'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice ha pubblicato il libretto del Concistoro ordinario pubblico in cui sabato 7 dicembre Papa Francesco creerà i 21 cardinali annunciati il 6 ottobre scorso (e con modifiche alla lista in itinere).
Il primo dei nuovi porporati in ordine di creazione sarà Angelo Acerbi, non solo ultraottantenne ma addirittura quasi centenario, avendo compiuto 99 anni lo scorso 23 settembre. L'ultimo è l'arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, aggregato last minute al sacro collegio. Dopo le preghiere iniziali, il Vangelo e l'allocuzione del Santo Padre, seguirà la formula di creazione dei nuovi cardinali i quali, «insigniti della sacra porpora dovranno essere intrepidi testimoni di Cristo e del suo Vangelo nella città di Roma e nelle regioni più lontane». Dopo la professione di fede e il giuramento, ci sarà la consegna della berretta color porpora «a significare – così la formula rivolta ai neo-porporati – che dovrete essere pronti a comportarvi con fortezza fino all'effusione del sangue (usque ad sanguinis effusionem) per l'incremento della fede cristiana, per la pace e la tranquillità del popolo di Dio e per la libertà e la diffusione di Santa Romana Chiesa».