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Il Papa che saltò due giubilei

Si avvicina l'Anno Santo 2025 con l'imminente promulgazione della bolla. Ma in passato ci fu un Papa che per ben due volte non riuscì a celebrarlo.

Borgo Pio 30_04_2024

«Giovedì 9 maggio 2024, alle ore 17:30, nella Basilica di San Pietro, il Santo Padre Francesco presiederà la consegna e la lettura della Bolla di indizione del Giubileo 2025 e i Secondi Vespri della solennità dell’Ascensione del Signore», comunica l'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice. Quello del 2025 sarà il 25° giubileo ordinario della Chiesa, a partire dal primo indetto, com'è noto, da Bonifacio VIII nel 1300. La cadenza venticinquennale risale invece al giubileo del 1475, ma con alcune eccezioni dovute alle turbolenze politiche.

Mancano all'appello gli anni santi del 1800, per via della prigionia di Pio VI e quelli del 1850 e del 1875: nel primo caso Roma era "senza Papa" in seguito agli eventi della Repubblica Romana che costrinsero il beato Pio IX alla fuga a Gaeta; nel secondo caso il Papa (sempre Pio IX) era "prigioniero" in Vaticano, in seguito alla presa di Roma. Caso paradossale, a dispetto del lunghissimo pontificato di Papa Mastai, che sedette sulla cattedra di Pietro per 32 anni, dal 1846 al 1878, ma non riuscì a celebrare nemmeno un giubileo.