OCCHIO ALLA TV
Il calcio da salotto
Con il campionato di serie A chiude i battenti anche "Quelli che il calcio...". Rispetto all'inizio è cambiata la formula, ma continua a piacere al pubblico.
Occhio alla Tv
23_05_2011
Con l’ultima giornata del Campionato di Calcio di Serie A, ieri sera ha chiuso i battenti anche la trasmissione che da anni accompagna i pomeriggi domenicali – e qualche volta anche le prime serate – fra aggiornamenti sui risultati in campo, balletti ed esibizioni in studio, chiacchiere fra esperti, interviste e spazi di comicità. Inventato e lanciato da Fabio Fazio in un’epoca televisiva che sembra ormai lontanissima, “Quelli che il calcio” (RaiTre) è da dieci anni saldamente nelle mani di Simona Ventura, abile padrona di casa capace di destreggiarsi fra le cronache calcistiche in diretta e lo show.
Inizialmente il programma era costruito sulla diretta dallo studio e sui collegamenti con gli inviati sui campi della Serie A. Con il tempo, la dimensione dell’entertainment che ha ormai permeato di sé tutta l’offerta televisiva ha avuto la meglio e il mondo del pallone è diventato soltanto un pretesto per stare insieme, secondo il modello della chiacchiera da salotto rivisto per l’occasione.
Quando, per le questioni legate ai diritti televisivi di trasmissione della Serie A, non si sono più potute mostrare immagini in diretta dagli stadi, si è tornati a restituire potere alla parola, o – meglio – alla chiacchiera, sia in studio sia a distanza. La conduzione della Ventura ha portato a maggiori spazi di varietà, incentrati soprattutto sulla presenza di imitatori e parodisti, ma influenzati anche dalla sua conduzione parallela del reality “L’isola dei famosi”.
Il mix proposto, cangiante e a volte disorganico, continua a piacere a un pubblico che già si prepara all’edizione del prossimo anno.
