Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pasquale Baylón a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

I segni dal cielo

Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona (Lc 11, 32)

Schegge di vangelo 04_03_2020

In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire: «Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione. Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone. Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona». (Lc 11, 29-32)

Gesù giudica malvagia e stolta quella parte di anime che Lo seguono solo per curiosità, esclusivamente in attesa di segni prodigiosi, rimanendo invece sorda agli insegnamenti che Egli dona con autorevolezza. Una delle principali qualità di Cristo, essendo Egli Re, è infatti la Maestà con cui ci ammaestra ogni giorno della vita. Inoltre, essendo Dio, Egli è più sapiente di Giona e Salomone. Cerchiamo quindi di farci convertire quotidianamente dagli insegnamenti di Gesù più che chiedere continui "segni" dal cielo.