I funerali del cardinale Renato Raffaele Martino

Ieri pomeriggio all'altare della Cattedra della Basilica vaticana hanno avuto luogo i riti esequiali per il cardinale Renato Raffaele Martino, già presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, morto a 91 anni il 28 ottobre. La Santa Messa è stata celebrata dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Sacro Collegio, seguita poi dai riti dell’Ultima Commendatio e della Valedictio officiati da Papa Francesco.

Al servizio della Chiesa e dei più deboli, «sull’esempio di quel fra Cristoforo dei “Promessi Sposi” che lo aveva affascinato negli anni del liceo»: così il card. Re ha ricordato il confratello nell'omelia (di cui Vatican News riporta degli stralci), evidenziando come «nella varietà degli uffici svolti, identico fu sempre lo spirito che lo animò e lo zelo nel servizio del Papa e della Santa Sede come pure l’impegno continuo nella ricerca del bene dell’umanità». «Il cardinale Re ha poi accennato agli ultimi anni di vita di Martino, che per problemi di salute "non era più in grado di uscire di casa” ma che fino a poco tempo fa “ha celebrato la Messa ogni mattina”, poi la richiesta di ricevere il sacramento dell’unzione degli infermi. “Ha accolto il suo tramonto con la serenità di chi sa che morire significa entrare nell’eterna felicità”».