Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Gli scavi confermano il Vangelo

Vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici (Gv 5, 2)

Schegge di vangelo 02_04_2019

Ricorreva una festa dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. A Gerusalemme, presso la porta delle Pecore, vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato. Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli disse: «Vuoi guarire?». Gli rispose il malato: «Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me». Gesù gli disse: «Àlzati, prendi la tua barella e cammina». E all’istante quell’uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare. Quel giorno però era un sabato. Dissero dunque i Giudei all’uomo che era stato guarito: «È sabato e non ti è lecito portare la tua barella». Ma egli rispose loro: «Colui che mi ha guarito mi ha detto: “Prendi la tua barella e cammina”». Gli domandarono allora: «Chi è l’uomo che ti ha detto: “Prendi e cammina”?». Ma colui che era stato guarito non sapeva chi fosse; Gesù infatti si era allontanato perché vi era folla in quel luogo. Poco dopo Gesù lo trovò nel tempio e gli disse: «Ecco: sei guarito! Non peccare più, perché non ti accada qualcosa di peggio». Quell’uomo se ne andò e riferì ai Giudei che era stato Gesù a guarirlo. Per questo i Giudei perseguitavano Gesù, perché faceva tali cose di sabato. (Gv 5, 1-16)

La piscina di cui parla il Vangelo è stata a lungo contestata dai non cristiani. Si riteneva infatti che i portici fossero solo quattro e non cinque come riportato nel Vangelo. Il motivo era presto detto: la piscina era rettangolare e quindi i portici dovevano essere quattro. Secondo loro il Vangelo diceva che erano cinque era perché era sbagliato. Alla fine dell'Ottocento gli scavi nella zona hanno portato alla luce le rovine della piscina, situata nei dintorni di Gerusalemme. Con grande sorpresa la piscina aveva effettivamente cinque portici, come descritto nel Vangelo, in quanto era sì circondata da quattro portici ai quattro lati, ma un quinto divideva la piscina in due vasche quadrate. Ancora una volta il Vangelo ha ricevuto conferma di autenticità nonostante le critiche che sembrassero forti in un primo momento. Ormai l'abbiamo capito: le critiche razionaliste cadono appena si approfondisca la realtà delle cose.