Giovedì santo: iniziano i riti pasquali in Vaticano (e fuori)
Questa mattina il Papa presiede la Messa del Crisma, da stasera il Triduo Sacro diviso tra Rebibbia e la Basilica di San Pietro.
Questa mattina nella Basilica di San Pietro la Messa crismale presieduta dal Santo Padre, con il rinnovo delle promesse sacerdotali e la benedizione degli oli santi (l'olio degli infermi, l'olio dei catecumeni e il crisma).
Omelia incentrata sul dono delle lacrime, frutto della compunzione e antidoto alla «sclerocardia», ovvero la durezza di cuore. Al di là delle consuete invettive su ipocrisia clericale e rigidità, il Papa ha ricordato che «il Signore cerca, specialmente tra chi è consacrato a lui, chi pianga i peccati della Chiesa e del mondo, facendosi strumento di intercessione per tutti», invitando a rivolgere il pensiero, come modelli, «ai monaci del deserto, in Oriente e in Occidente; all’intercessione continua, fatta di gemiti e lacrime, di San Gregorio di Narek; all’offerta francescana per l’Amore non amato; a sacerdoti, come il Curato d’Ars, che vivevano di penitenza per la salvezza altrui. Non è poesia, è sacerdozio!».
Per la Messa in Coena Domini di questa sera è stata scelta la sezione femminile della Casa Circondariale di Rebibbia. Da domani pomeriggio il Triduo proseguirà in San Pietro con la Celebrazione della Passione del Signore culminando poi sabato sera con la Veglia Pasquale.