Giornata mondiale turismo gay

Il 10 agosto si è celebrata la Giornata mondiale del turismo gay e lesbico. Sì, c’è anche questa. È stata inventata dalla Camera di Commercio argentina e ha preso piede in tutto il mondo. Da noi è supportata da Gay friendly Italy, piattaforma di viaggi prodotta da Gay.it

L'Agenzia nazionale turismo Enit, l'Associazione italiana turismo Gay&Lesbian e il gruppo Sonders&Beach, per l’occasione, hanno anche siglato il protocollo Diversity & Inclusion. Come spiega il sito dell’Ansa, il protocollo “definisce le linee guida essenziali, i comportamenti e le buone pratiche da adottare per marketing, vendita e accoglienza rivolta alla comunità Lgbtq. Possono ottenerlo catene alberghiere, istituzioni, enti di accoglienza territoriali e tour operator”.

Nel protocollo si può leggere:  "Ogni persona ha il diritto di fruire di un'offerta turistica a propria misura in modo da trarre piacere e beneficio dal soggiorno lontano da casa, in piena autonomia e semplicemente essendo se stesso senza il rischio di essere deriso o addirittura discriminato".

Da molti anni ormai l’attivismo LGBT sta tentando di modellare un mondo parallelo a quello etero in formato arcobaleno. Da qui i libri, le vacanze, gli spettacoli, etc solo per le persone LGBT. Il passo successivo sarà cancellare il mondo etero perché la sua stessa esistenza sarebbe considerata discriminatoria.