Giappone, progressive aperture alle «nozze» gay
Un tribunale distrettuale del Giappone ha riconosciuto il «matrimonio» di tre coppie gay. Altri giudici e diverse amministrazioni comunali già nel passato avevano mostrato favore verso le relazioni omosex.
Il tribunale distrettuale giapponese del Sapporo ha riconosciuto il «matrimonio» di tre coppie gay perché il mancato riconoscimento di simile unione contrasta con l’art. 14 della Costituzione giapponese che tutela l’uguaglianza di tutti i cittadini. Nonostante questo la Corte suprema ha negato la legittimità dei «matrimoni» omosex.
Altri giudici e diverse amministrazioni comunali già nel passato avevano mostrato favore verso le relazioni omosex.
Anche nel paese del Sol Levante i «matrimoni» omosex attecchiranno, è solo questione di tempo. Non c’è tradizione millenaria che possa resistere all’urto delle spinte ideologiche arcobaleno.