Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Zita a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Gesù unico bene

Pregate per coloro che vi trattano male (Lc 6, 28)

Schegge di vangelo 09_09_2021

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «A voi che ascoltate, io dico: amate i vostri nemici, fate del bene a quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri anche l’altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la tunica. Da’ a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non chiederle indietro. E come volete che gli uomini facciano a voi, così anche voi fate a loro. Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. E se fate del bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra ricompensa sarà grande e sarete figli dell’Altissimo, perché egli è benevolo verso gli ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati. Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate, sarà misurato a voi in cambio». (Lc 6, 27-38)

Gli apostoli e i discepoli devono seminare nel solco esemplare del Maestro: così come Lui li ha amati per primi anche in quei casi in cui inizialmente non erano amabili, così anch’essi dovranno fare, a propria volta, con coloro che incontreranno sul loro cammino. Amare i propri nemici quasi mai vuol dire subire in silenzio. Talvolta per farli arrivare a Gesù, unico bene per ogni uomo, è più efficace affermare con tenacia la Verità, anche se questo li fa irritare. Pregare per loro, invece, non conosce eccezioni, ricordiamocene nelle nostre preghiere di oggi.