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udienza generale

Francesco ricorda il beato Popiełuszko

L'esempio del sacerdote polacco riproposto ai pellegrini suoi connazionali, nel 40° anniversario del martirio.

Borgo Pio 16_10_2024
Wikimedia Commons Original: Andrzej Iwański Derivative work: TharonXX

«Saluto cordialmente i polacchi, in particolare i partecipanti alla conferenza dedicata al beato don Popiełuszko, tenutasi a Roma nel 40° anniversario del suo martirio. Questo beato, che ha insegnato a vincere il male con il bene, vi sostenga nel costruire l’unità nello spirito della verità e del rispetto per la dignità della persona umana»: così al termine dell'udienza generale odierna Francesco si è rivolto ai pellegrini polacchi presenti in piazza San Pietro.

Tra pochi giorni cadrà il 40° anniversario del martirio di don Jerzy Popiełuszko. Era il 19 ottobre 1984 quando il sacerdote 37enne fu sequestrato: le sue Messe per la patria davano fastidio al regime comunista polacco. Le condizioni in cui, il 30 ottobre, fu ritrovato il suo corpo rivelarono le orribili torture cui era stato sottoposto. L'indomani all'udienza generale San Giovanni Paolo II, che nelle settimane precedenti aveva invitato alla preghiera per il sacerdote suo connazionale, esortava: «Che il grande significato morale di questa morte non venga frainteso o oscurato in alcun modo».