Figli in affido per giochi inadatti
Due figli vengono dati a genitori affidatari perchè i genitori naturali proponevano giochi “inadatti per età e per ruolo di genere, lasciando il maschietto libero di giocare con le bambole e la femminuccia con le macchinine”.
Una coppia di Verona si vede tolti i figli dai sevizi sociali a motivo di una situazione di forte disagio all’interno della famiglia. Vengono quindi dati in affido. Il rientro nella famiglia di origine viene rimandato perché i genitori naturali propongono giochi “inadatti per età e per ruolo di genere, lasciando il maschietto libero di giocare con le bambole e la femminuccia con le macchinine”, come racconta lo studio legale Miraglia che difende la famiglia di origine.
Non entriamo ovviamente nel giudizio dell’intera vicenda, dato che questo aspetto è solo un tassello, ma ci pare lodevole che un giudice tenga conto anche di queste scelte dei genitori per decidere sull’affido della prole.