Fare la volontà di Dio
«ll cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno». (Lc 21, 33)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola: «Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno». (Lc 21,29-33)
Dal punto di vista umano non tutti i segni dei tempi annunciano qualcosa di positivo. Il cristiano è comunque chiamato ad interpretarli per vigilare sulla propria fede. Non è importante sapere precisamente la data in cui Gesù tornerà gloriosamente per giudicare i vivi e i morti. Non sappiamo nemmeno se ci capiterà di vivere personalmente quel tempo. L’importante è non ritenere eterni aspetti della vita che in realtà non lo sono e dare ad essi le nostre migliori energie che invece vanno riservate a Dio e al compiere la Sua volontà. Perfino realtà apparentemente perenni come il cielo e la terra passeranno, per cui chiediamo al Signore di avere la forza di fare la Sua volontà, che non passerà mai.