È una famiglia umana che ospita Dio
La festa liturgica della Sacra Famiglia rivela con pienezza lo scopo della vita coniugale che genera vita: fedeltà, accoglienza reciproca, dedizione.
«Portarono il Bambino Gesù al tempio per presentarlo al Signore»
Esiste un caso al mondo, in cui una famiglia ha ospitato Dio. Letteralmente. Dio fisicamente presente nella struttura umana di un bambino. Il fatto deve aver suscitato in Maria e Giuseppe il massimo della felicità. Maria poteva dire: "Questo bambino che è mio figlio, è Dio”. Giuseppe poteva dire: “Questo bambino non generato da me, ma che io accolgo come figlio, è Dio”.
L’amore umano nella sua massima intensità, la dedizione materna e paterna nella massima espressione, si riversano su un bambino che è Dio. È un fatto accaduto a una famiglia di Nazaret. Ma questo fatto è per sempre, perché il Bambino Gesù vive per sempre. Per sempre un bambino, un figlio d’uomo è Dio e questo fa guardare diversamente ogni bambino, ogni figlio d’uomo, ogni padre e ogni madre, ogni famiglia. Ne indica l’immagine compiuta, lo scopo ultimo.
Qual è lo scopo della vita di un uomo e di una donna, qual è lo scopo di una famiglia e quindi di due persone che si sposano e diventano marito e moglie, padre e madre? Lo scopo è essere felici volendosi bene, accogliendosi l’un l’altra reciprocamente e insieme accogliendo il figlio, i figli. D’ora in poi l’amore, l’accoglienza, la fedeltà, la dedizione corrono su una pista aperta, una pista che si protende all’infinito. Amare l’altro - sposa o sposo o figlio - è il primo passo dell’amare Dio, è la prima mossa che introduce all’infinito. Vengono le vertigini?
Fin da principio, «immagine di Dio lo creò, maschio e femmina lo creò»! Quello che all’inizio era un progetto, qui è diventato una figura umana concreta, è diventato una grazia e un modello per tutti. La famiglia di Nazaret indica l’unica possibilità, l’unica strada per essere e diventare veramente uomo e donna, figlio e figlia, famiglia e comunità: ospitare Dio. L’unica strada per un amore vero e realizzato.