E' passato un anno: auguri Bussola

E’ passato giusto un anno da quando La Nuova Bussola Quotidiana è andata online il 29 novembre 2012 riprendendo un’esperienza bruscamente interrotta sette mesi prima. L’inizio è stata una scommessa, ma la certezza di un pubblico che desiderava e chiedeva uno strumento come questo è stata più forte dei calcoli economici. Così grazie alla generosità di tanti sostenitori e lettori siamo potuti arrivare fin qui. 

I risultati ci dicono che avevamo visto giusto: in questo anno La Nuova BQ ha ricevuto qualcosa come 2 milioni 800mila visite, e sono state lette 7 milioni 800mila pagine. E la tendenza è alla costante crescita: attualmente ci sono tra le 9 e le 10mila visite quotidiane, circa 25mila pagine scaricate ogni giorno, mentre sono arrivate a 5.500 le persone che ricevono la nostra newsletter dal lunedì al venerdì.

In questo anno abbiamo vissuto insieme molti eventi: importanti per la vita della Chiesa, come le dimissioni di papa Benedetto XVI e l’arrivo di papa Francesco; decisivi per il futuro della nostra società, come la battaglia per evitare l’introduzione di una legge sull’omofobia. A questo proposito non è inutile ricordare che proprio l’azione decisa de La Nuova BQ – che per prima ha allertato su quanto stava avvenendo in Parlamento e nel governo - ha permesso che si mobilitassero associazioni, movimenti e singoli cittadini, e impedito che la legge passasse alla chetichella, senza troppa pubblicità, come i suoi proponenti avevano pianificato. E alla fine anche il Pdl, inizialmente allineato a sostegno della legge, ha cambiato posizione votando alla Camera contro il progetto che porta la firma del deputato Pd Scalfarotto. Ma La Nuova BQ è stata puntuale anche nel seguire e analizzare i principali eventi, dalla politica nazionale (attenti anzitutto alla difesa dei princìpi non negoziabili) a ciò che si muove nel mondo: a partire dal Medio Oriente dove abbiamo analizzato a fondo le ambiguità della primavera araba - fornendo molti elementi che non potevate trovare altrove – e il tragico crescendo della guerra in Siria.

Molte altre sfide ci attendono nei prossimi mesi: la legge sull’omofobia deve prossimamente approdare in Senato, una battaglia tutta da giocare, e noi potremo essere ancora il punto di riferimento per quel che riguarda l’informazione. Ma di più: l’irrompere dell’ideologia di genere, sostenuta da importanti gruppi di potere, si farà sentire in modo devastante nelle scuole paritarie cattoliche, a cui sarà chiesto di adeguarsi alle nuove normative – vedi educazione sessuale - pena la perdita di qualsiasi contributo statale. Non è difficile immaginare cosa potrà accadere di fronte a questa situazione. La Nuova BQ potrà essere lì a informare e fornire strumenti per “combattere la buona battaglia” in difesa della libertà di educazione. 

Dobbiamo anche aspettarci ulteriori sommovimenti nella politica italiana, l’evoluzione della crisi economica, e attacchi sempre più pesanti all’obiezione di coscienza dei sanitari che non vogliono praticare aborti. E tante altre cose ancora, per orientarsi tra le quali La Nuova BQ sarà di fondamentale importanza.

Ma come sapete la nostra esistenza non può essere data per scontata: l’aiuto economico di tanti lettori è stato fin qui decisivo, e dovrà esserlo anche in futuro se si vuole che La Nuova BQ continui ad informare. La nostra unica forza siete voi che ci leggete e anche ci guidate con le vostre richieste e suggerimenti. Ora siamo nel mezzo della campagna autunnale di raccolta fondi (ne facciamo due all’anno): mancano dieci giorni per la sua virtuale chiusura, e finora abbiamo raccolto la metà circa dei 50mila euro che sono l’obiettivo. 

Se ritenete che questo strumento vi sia utile è importante che non facciate mancare il vostro sostegno concreto: anche una cifra minima è importante (clicca qui per vedere le diverse modalità). Inoltre, per chi è titolare di imprese e attività commerciali c’è anche la possibilità di sostenere La Nuova BQ attraverso la pubblicità (per ulteriori informazioni scrivere a inserzioni@lanuovabq.it).

Comunque non vogliamo mai perdere di vista il motivo per cui abbiamo iniziato questa impresa: la missione de La Nuova BQ, come sapete, è leggere i fatti quotidiani alla luce del Magistero e per questa vocazione ci siamo affidati a Maria, Madre della Chiesa, e a lei offriamo il nostro lavoro quotidiano perché anche attraverso questo fragile strumento più persone possano conoscere e amare Cristo. Per questo motivo in occasione di questo primo compleanno invitiamo tutti – collaboratori, sostenitori, lettori, tutti con le loro famiglie – al Santuario di Caravaggio domenica 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione. Sarà un momento di riflessione, di ringraziamento e di consacrazione della nostra vita a Maria. 

Ci troveremo nel pomeriggio all’Auditorium del Centro di Spiritualità del Santuario:
alle ore 16 Rosanna Brichetti Messori, che fino a giugno ha tenuto una rubrica mariana su La Nuova BQ, ci introdurrà al mistero di Maria. Alle 17 sarà celebrata la Santa Messa durante la quale faremo l’atto di Consacrazione alla Vergine Maria.