Dopo la battaglia di Parigi
LE ULTIME ORE DI TERRORE A PARIGI di Stefano Magni
Tre terroristi morti e quattro ostaggi uccisi.
COME AFFRONTARE L'EMERGENZA IN ITALIA di Alfredo Mantovano
Ripristinare un Comitato per l'islam italiano.
"L'EUROPA NON CHIUDA GLI OCCHI SUL NEMICO INTERNO" di Stefano Magni
Intervista ad Amer al Sabaileh, analista strategico
Caccia ai terroristi della strage del Charlie Hebdo. Dopo più di due giorni di inseguimento la polizia li scopre e li bracca a Dammartin-en-Goele, a non più di 40 chilometri dalla capitale. Ma un secondo commando di terroristi coglie di sorpresa i francesi sequestrando un supermercato ebraico Kosher, in piena Parigi. Inizia il doppio assedio che si conclude con un bagno di sangue: 3 terroristi e 4 ostaggi morti. Una terrorista in fuga. La Francia si interroga sul tipo di minaccia che sta affrontando. E l'Italia potrebbe essere nel mirino dei terroristi.
LE ULTIME ORE DI TERRORE A PARIGI di Stefano Magni
Due giorni dopo la strage del Charlie Hebdo, le ultime ore di caccia, l'assedio e la sorpresa: c'è un terzo terrorista, con una sua complice, che prende in ostaggio i clienti di un supermercato ebraico. La vicenda si sdoppia e si risolve con un bagno di sangue. Tre terroristi morti e quattro ostaggi uccisi.
COME AFFRONTARE L'EMERGENZA IN ITALIA di Alfredo Mantovano
Si devono investire più risorse nella formazione delle forze dell'arabo, affinché conoscano l'arabo e siano capaci di muoversi nelle comunità di immigrati. Investire nella sorveglianza del Web. Istituire una procura nazionale antiterrorismo. E ripristinare un Comitato per l'islam italiano.
"L'EUROPA NON CHIUDA GLI OCCHI SUL NEMICO INTERNO" di Stefano Magni
Amer al Sabaileh, analista strategico ed esperto di terrorismo di Amman (Giordania), ci spiega l'evoluzione del terrorismo dei "lupi solitari" ai tempi dell'Isis. Oggi è toccato alla Francia, ma un domani potrebbe essere in Italia il bersaglio degli jihadisti. Il nostro paese deve smettere di "chiudere un occhio su organizzazioni che indossano la maschera dei moderati".