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Virginia

Docente no gender licenziata

Una docente in Virginia era stata licenziata per le sue critiche all'ideologia gender espresse sui social. Ora è stata reintegrata.

Gender Watch 04_02_2025

La signora Smith, nome di fantasia, ha fatto domanda come insegnante supplente presso una scuola della contea di Montgomery (MCPS) in Virginia. Il 15 settembre entra a scuola ma dopo solo due ore l’accompagnano fuori. La dirigenza della scuola non aveva gradito i suoi post sui social in merito all’ideologia gender.

Assistita dall’organizzazione  Liberty Counsel, quest’ultima ha rilevato in sede di giudizio che la rimozione dell’insegnante lede i diritti di parola e la libertà religiosa ai sensi della Costituzione della Virginia, del Virginia Religious Freedom Restoration Act, della legge antidiscriminazione della Virginia, del Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, del Titolo VII del Civil Rights Act federale del 1964, di un precedente della Corte Suprema degli Stati Uniti che tutela la libertà di espressione degli insegnanti quando esercitata al di fuori dei propri ruoli, delle politiche della stessa MCPS che tutelano anch’esse la libertà di parola dei docenti quando non salgono in cattedra.

Il Liberty Counsel chiese il reintegro della insegnante e il risarcimento danni: «chiediamo 1) l'immediata reintegrazione di (INSEGNANTE) come insegnante supplente presso MCPS. Chiediamo inoltre che 2) MCPS risarcisca a (INSEGNANTE) i salari persi per i 2 giorni a settimana per ciascuna delle nove settimane in cui avrebbe lavorato».

La scuola ha piegato la testa e l’insegnante a fine gennaio è stata reintegrata.