Digiuno e preghiera per la pace, l'appello del Papa

«Vi chiedo di includere nelle vostre intenzioni la supplica per il dono della pace – disarmata e disarmante – per tutto il mondo, in particolare per l'Ucraina e il Medio Oriente»: una richiesta ricorrente da parte del Papa, che ieri – al termine dell'udienza generale – l'ha rivolta in modo speciale durante i saluti ai polacchi, sia presenti a Roma sia «in pellegrinaggio al Santuario della Madonna di Jasna Góra». Sono infatti numerosi i fedeli che in questi giorni si recano a pregare la Madonna Nera, la cui festa ricorre il 26 agosto. 

A tutti, però, Leone XIV ha rivolto un vibrante appello alla preghiera e al digiuno per la pace, e sempre con lo sguardo rivolto a Maria: «Venerdì prossimo, 22 agosto, celebreremo la memoria della Beata Vergine Maria Regina. Maria è Madre dei credenti qui sulla terra ed è invocata anche come Regina della pace. Mentre la nostra terra continua ad essere ferita da guerre in Terra Santa, in Ucraina e in molte altre regioni del mondo, invito tutti i fedeli a vivere la giornata del 22 agosto in digiuno e in preghiera, supplicando il Signore che ci conceda pace e giustizia e che asciughi le lacrime di coloro che soffrono a causa dei conflitti armati in corso».