Difendi la vita. Sostieni la Bussola
Dal caso Indy in Inghilterra al suicidio assistito in Italia, la Bussola è sempre in prima linea nel seguire i casi di fine vita per dare voce alle persone più deboli e indifese. Ma per continuare a farlo abbiamo bisogno del tuo aiuto economico. La difesa della vita è nelle tue mani. DONA ORA
Il caso della piccola Indi Gregory in Inghilterra, il suicidio assistito di Anna pagato dal servizio sanitario in Italia: sono solo gli ultimi due casi che riguardano il fine vita o, per meglio dire, il disprezzo della nostra società per la sacralità della vita. E sono due esempi di come la Nuova Bussola Quotidiana fa informazione: selezionando, seguendo con attenzione e giudicando i fatti che maggiormente incidono sulla vita e sul destino delle persone, soprattutto le più deboli e indifese. Sempre a difesa della dignità umana, che nasce dall’essere fatti a immagine e somiglianza di Dio.
La Bussola è l’unica testata cattolica che garantisce una copertura quotidiana sui temi che riguardano la difesa della vita. In questo possiamo dire di essere “una luce nella notte del mondo”.
Ma per continuare a farlo abbiamo bisogno del tuo aiuto economico, perché la Bussola – come sai – vive soltanto delle donazioni dei suoi lettori. Non riceviamo nessun fondo da parte delle istituzioni – civili ed ecclesiali – e neanche vogliamo averlo, a garanzia della nostra libertà di figli di Dio.
Per questo facciamo ogni anno due campagne raccolta fondi, che decidono del lavoro dei mesi successivi. Da questo dipenderà la possibilità di far sentire con continuità una voce a difesa della vita.
Nella prima settimana abbiamo raccolto 10.500 euro: un buon inizio ma molto ancora manca per raggiungere l’obiettivo di 100mila euro.
Ti chiediamo perciò di donare ora - con carta di credito, paypal, bonifico o conto corrente postale secondo le modalità che trovi qui -, la cifra che ti è possibile.
La difesa della vita è nelle tue mani. DONA ORA