Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Consacrazione e missione

Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. (Lc 3,15-16.21-22)

Schegge di vangelo 10_01_2016
Vangelo

 

In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco». Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». (Lc 3,15-16.21-22)

Dopo trent’anni di quasi totale silenzio, immerso nella vita del paese e nello sguardo del Padre, Gesù si rivela al popolo che attende. L’evangelista Luca nota solo per inciso il battesimo che Gesù riceve da Giovanni. La cosa importante è un’altra. Gesù viene riconosciuto da Dio Padre, che lo proclama davanti al mondo; lo Spirito Santo scende sopra di lui e gli invade il cuore. Quello che Cristo è, viene manifestato davanti al mondo. Inizia la missione. Anche per noi, ogni volta che prendiamo coscienza del nostro battesimo, si riaccende la gratitudine del dono e il vigore della missione.