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OCCHIO ALLA TV

Chi non canta non è un vip

L’Italia  è da sempre terra di cantanti. E sempre più di frequente a cimentarsi in tv nei vocalizzi di fronte a un microfono non sono professionisti della canzone, ma personaggi provenienti da altri mondi (artistici).

Occhio alla Tv 03_06_2011

Spaghetti, pizza e mandolino: l’Italia – patria del Festival di Sanremo – è da sempre terra di cantanti. E sempre più di frequente a cimentarsi in tv nei vocalizzi di fronte a un microfono non sono professionisti della canzone, ma personaggi provenienti da altri mondi (artistici). È così anche in “Lasciatemi cantare”, programma di prima serata su RaiUno affidato all’onnipresente Carlo Conti.

Ieri sera si è svolto il secondo round dello scontro a colpi di note fra le due squadre – maschi contro femmine – che hanno visto scendere in campo da un lato Massimo Ghini, Paolo Conticini, Francesco Pannofino, Massimo Ciavarro, Emanuele Propizio e Alessandro Borghese, dall’altro Gloria Guida, Eleonora Giorgi, Licia Colò, Melissa Satta, Laura Barriales e Fanny Cadeo.

A preparare le loro esibizioni canore dal vivo è una squadra di allenatori di provata esperienza, mentre la giuria composta da Patty Pravo, Gianni Boncompagni, Paolo Limiti, Camilla Raznovich e Rosita Celentano ha il compito di dare i voti.

Il meccanismo di questo “programma per famiglie”, come lo definisce la Rai, mescola elementi caratteristici di formati come “Ballando con le stelle” ad altri che si ritrovano in molti dei talent show attualmente in onda. La curiosità dello spettatore è attratta dall’imbarazzo dell’esibizione in diretta da parte dei “vip” che si affrontano; ci si compiace nel vederli in difficoltà fuori dai loro ruoli professionali.

Conti, a suo agio nella conduzione di show musicali, accompagna con benevola ironia le performance dei singoli, ben contento – probabilmente – di non dover cantare pure lui.