Cause dei santi, promulgati nuovi decreti
Il nome più noto è certamente quello del beato Carlo Acutis: approvato il miracolo si apre la via alla canonizzazione.
Nuovi santi, beati e venerabili: è stato promulgato ieri il decreto riguardante i miracoli di due beati e di un venerabile, aprendo così la strada rispettivamente alla canonizzazione e alla canonizzazione; nonché il martirio e virtù eroiche di alcuni servi di Dio.
Il nome più noto è certamente quello del beato Carlo Acutis, nato nel 1991 e morto nel 2006: un santo dei nostri giorni che a breve sarà dunque canonizzato, ora che il miracolo è stato ufficialmente riconosciuto. Caso peraltro unico quello di un santo che sarà canonizzato (così come avvenuto per la beatificazione nel 2020) alla presenza di entrambi i genitori, oltre che dei fratelli nati dopo la sua morte.
Così come il beato Giuseppe Allamano, fondatore delle Missioni della Consolata. Sarà invece beato, sempre grazie a un miracolo attribuito alla sua intercessione, il venerabile Giovanni Merlini, dei Missionari del Preziosissimo Sangue.
Riconosciuto inoltre il martirio di Stanislao Kostka Streich, polacco, e di Maria Maddalena Bódi, ungherese. Diventeranno venerabili – grazie al riconoscimento delle virtù eroiche – il cappuccino Guglielmo Gattiani, lo spagnolo Ismaele Molinero Novillo, nonché il fisico e divulgatore Enrico Medi.
Ai nuovi santi si aggiungeranno anche i beati Emanuele Ruiz e 7 Compagni, dell’Ordine dei Frati Minori, e Francesco, Abdel Mooti e Raffaele Massabki, per la cui canonizzazione «il Sommo Pontefice ha approvato i voti favorevoli della Sessione Ordinaria dei Padri Cardinali e Vescovi» e ha inoltre «deciso di convocare un Concistoro, che riguarderà anche la canonizzazione dei Beati Giuseppe Allamano, Marie-Léonie Paradis, Elena Guerra e Carlo Acutis».