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Studenti trans

Carriera alias a Firenze

In un istituto scolastico di Firenze gli studenti transessuali potranno registrarsi con il sesso che vorranno per rispettare "l'inviolabilità della persona". Ma è il transessualismo a non rispettare la persona.

Gender Watch 21_09_2021

Presso l’istituto Sassetti Peruzzi di Firenze gli studenti transessuali potranno registrarsi con il sesso e quindi anche con il nome che vorranno. Si tratta della cosiddetta carriera alias.  Il preside Osvaldo Di Cuffa dichiara che si tratta di "un supporto indispensabile per aiutare chi, almeno all'interno della scuola, volesse farsi riconoscere per quello che si sente di essere, e non per come lo segnala la carta di identità ".

Il regolamento che permetterà in modo illegittimo questa deroga alle normative dello Stato – una persona non può essere indicata con due identità differenti anche nei registri amministrativi – porta le seguenti motivazioni a tale decisione: “la possibilità di vivere in un ambiente di studio sereno, attento alla tutela della privacy e della dignità dell’individuo, così da favorire i rapporti interpersonali affinché siano improntati alla correttezza e al reciproco rispetto delle libertà e dell’inviolabilità della persona”.

Correttamente il sito ProVita & Famiglia così commenta: “Non si capisce, però, come si coniughi l’inviolabilità della persona con la scelta di un nome che rispecchi un’identità altra. Semmai è tutto il contrario: l’inviolabilità di una persona è data in primis dall’inviolabilità della sua identità, per non parlare poi del disagio, dei professori e degli altri alunni, che saranno costretti a chiamare con un nome o un pronome di un genere, una persona del genere opposto”.