Carmen Hernández è serva di Dio
Aperta a Madrid la fase diocesana del processo di canonizzazione della co-fondatrice del Cammino Neocatecumenale. Presente anche Kiko Argüello che ha offerto la sua testimonianza personale.
Domenica 4 dicembre a Madrid ha preso il via la causa di beatificazione di Carmen Hernández (1930-2016), cofondatrice del Cammino Neocatecumenale insieme a Kiko Argüello. La solenne sessione di apertura del processo è stata presieduta dall'arcivescovo della capitale spagnola, card. Carlos Osoro Sierra.
Con l'inizio del processo, Carmen è pertanto "serva di Dio", ma è solo «l'inizio di un lungo cammino, nel corso del quale esamineremo in maniera rigorosa ed esaustiva tutte le testimonianze, tanto a favore quanto quelle che potrebbero sorgere contro questa causa», ha ricordato il cardinale, sintetizzando quello che avviene per qualsiasi candidato agli altari.
Il Cammino Neocatecumenale, fondato in Spagna negli anni Sessanta, attualmente è presente in 7000 parrocchie di 135 Paesi, come ha spiegato Kiko Argüello, presente alla cerimonia, che ha ricordato anche le sue difficoltà iniziali con la serva di Dio: «mi costò molto accettare Carmen», ha detto, «ne ho sofferto finché non mi sono reso conto che veniva da Dio», auspicando che «vengano conosciute le sue virtù».