Cañizares non andrà al conclave...
...e nemmeno Puljić. Scendono a 133 i cardinali elettori: l'arcivescovo emerito di Valencia e l'emerito di Sarajevo non parteciperanno all'elezione del nuovo papa per ragioni di salute.

Dalla Spagna arriva la prima defezione in vista dell'imminente conclave: in queste ore vari media spagnoli riferiscono che il cardinale Antonio Cañizares Llovera non parteciperà all'elezione del nuovo papa, per motivi di salute. Il porporato il 15 ottobre compirà 80 anni e pertanto questo sarebbe stato comunque il suo ultimo conclave.
Un tempo lo chiamavano il "piccolo Ratzinger", nomignolo dovuto alla bassa statura e alla particolare consonanza con Benedetto XVI che da Toledo lo chiamò a Roma nel 2008 in qualità di prefetto dell'allora Congregazione per il Culto Divino (fino al 2014, quando tornò in Spagna come arcivescovo di Valencia). Cañizares è uno dei soli 22 elettori di nomina ratzingeriana.
L'altra defezione viene dalla Bosnia: non andrà a Roma nemmeno mons. Vinko Puljić, arcivescovo emerito di Sarajevo, anche lui prossimo agli 80 anni (che compirà a settembre) e sempre per motivi di salute. Il numero totale dei cardinali elettori scende così a 133... salvo sorprese riguardanti il cardinale Becciu, che nel frattempo reclama il diritto di entrare in conclave.