Bandiere Lgbt nelle scuole
Un distretto scolastico canadese aveva vietato l'esposizione di bandiere LGBT nelle scuole. Dopo le proteste fa marcia indietro.

Il South Shore Regional Centre for Education (SSRCE) è una divisione scolastica della Nuova Scozia, che è una provincia canadese. Lo SSRCE il 20 marzo aveva emanato un regolamento secondo il quale si potevano esporre sui pennoni esterni alle scuole solo le bandiere del Canada e della provincia, non altre bandiere, come quelle della comunità LGBT. Queste potevano continuare ad essere esposte all’interno.
Ma poi ci sono state le vibranti proteste dei gruppi LGBT e il distretto scolastico ha fatto marcia indietro. La direttrice esecutiva del centro, Angela Gladwin, ha infatti dichiarato: «La nostra intenzione è sempre stata quella di mostrare il massimo rispetto per le bandiere e gli striscioni esposti nelle nostre scuole. Dopo aver ascoltato le preoccupazioni delle comunità scolastiche, stiamo immediatamente ripristinando l'esposizione di varie bandiere della diversità all'esterno dei nostri edifici scolastici».
Dietro c’è anche lo zampino del ministro dell'Istruzione della Nuova Scozia Brendan Maguire, il quale ha fatto sapere che aveva contatto il distretto per fargli cambiare idea. Maguire ha dichiarato: «Questa legislatura espone con orgoglio le sue bandiere e vogliamo assicurarci che le nostre scuole siano inclusive e che le espongano con orgoglio».
Una vicenda come molte altre che mette in evidenza il grande potere ricattatorio delle comunità LGBT. Minoranza numerica, ma maggioranza culturale.