Arcilesbica fuori dall’ILGA?

Arcilesbica si è mostrata sempre molto critica verso l’utero in affitto, gli ormoni bloccanti la pubertà e le «donne» trans. Un utente di Twitter, un certo Pornonoblog, fa presente all’International Lesbian and Gay Association, sezione europea (IlgaEurope) questa insostenibile posizione critica.  

IlgaEurope risponde: «Grazie per aver portato alla nostra attenzione queste affermazioni transfobiche. @ILGAEurope è un posto sicuro per le persone trans. È per questo che abbiamo chiesto @ILGAWORLD di rimuovere Arcilesbica come membro. Stiamo aspettando il completamento delle procedure ufficiali».

Un curioso cortocircuito: chi chiede inclusività viene escluso, chi predica la bellezza di ogni diversità poi critica la diversità transessuale, chi rivendica l’assoluta libertà di scegliere il proprio orientamento sessuale sganciato da qualsiasi dato di natura poi censura quelle stessa libertà che si vuole fare donna pur essendo uomo, perché una donna è tale solo se la biologia, ossia la natura, ci dice che è donna.

La teoria gender entra in contraddizione con se stessa proprio perché le sue premesse concettuali sono contraddittorie. I nodi vengono al pettine prima o poi.