Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni Nepomuceno a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Adeguata penitenza

Ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti (Lc 16,25)

Schegge di vangelo 20_03_2025 English Español

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «C'era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe.
Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: "Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma". Ma Abramo rispose: "Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi".
E quello replicò: "Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch'essi in questo luogo di tormento". Ma Abramo rispose: "Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro". E lui replicò: "No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si convertiranno". Abramo rispose: "Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti"». (Lc 16,19-31)

Il ricco epulone ci ricorda dove porta la ricerca sfrenata del piacere: l’edonismo spalanca sotto i nostri piedi le porte dell’inferno. Che ne sarà di una generazione come la nostra che mette al primo posto il soddisfacimento edonistico dei propri desideri, inclinazioni, voglie passeggere? Se già la Madonna aveva fatto vedere ai tre pastorelli di Fatima quante anime cadevano nella fornace ardente come foglie all’inizio del secolo scorso, che ne sarà di questo nostro tempo? In questa quaresima stai facendo un cammino penitenziale per liberarti dai vizi e dalle insane passioni? Oppure i giorni passano e tu sei spiritualmente fermo?