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LA MANIFESTAZIONE

A Palermo, in marcia per la vita

Marcia per la Vita. Domani, a Palermo, centinaia di persone marceranno per gridare a gran voce il loro sì alla vita e testimoniare contro una cultura che la calpesta. E' l'11ma edizione ed è promossa dal Forum Vita Famiglia Educazione

Vita e bioetica 04_04_2014
Marcia per la Vita

Più il tempo passa, più ci si addentra in questa nostra epoca, più appare evidente che uno dei compiti più importanti a cui sono chiamati i cattolici in questo particolare periodo della storia è quello di risvegliare le coscienze intorpidite o addormentate dalla “cultura della morte” di cui parlava il Beato Giovanni Paolo II. Di fronte ai valori naturali che vengono sovvertiti, a leggi che calpestano la vita umana più fragile e bisognosa nel silenzio generale dei media e delle istituzioni, è sempre più necessario lanciare messaggi e testimonianze forti, rimettere al centro quello che c’è al mondo di più ovvio e naturale: il valore della famiglia e la preziosità di ogni vita umana sin dal concepimento.

È in quest’ottica che si pone la Marcia per la Vita che si terrà a Palermo nel pomeriggio di sabato prossimo, e che porterà a sfilare per le strade del capoluogo il popolo della vita siciliano (e non solo) per dire un secco no alla cultura della morte e sollecitare la politica a operare scelte a favore della vita.

L’iniziativa, giunta alla sua undicesima edizione, è promossa dal “Forum Vita Famiglia Educazione” e ha raccolto l’adesione di circa altre 60 tra associazioni culturali, sindacali e di volontariato religiose e laiche.
 “Promuoviamo questa marcia da anni perché siamo convinti che la crisi economica è aggravata da quella demografica, di cui diventa a sua volta causa,” precisa Diego Torre, delegato del Forum Vita Famiglia Educazione. “La cultura della morte ha permesso l’eliminazione di sei milioni d’italiani da quando è in vigore la legge 194 del 1978 che ha legalizzato l’aborto. Vogliamo un mondo che ami la vita dal concepimento fino al suo naturale termine e superare così la cultura dello scarto”.

Da questa crisi, continua Torre, “non si esce generando meno figli o peggio soffocando la vita con l’aborto, o promuovendo istituzioni simil–familiari, che non hanno la stabilità e la fecondità della famiglia. Bisogna invece fare forza sulla verità della persona umana, sulla logica della gratuità e sul dono grande e unico della trasmissione la vita.”

Partendo da questo assunto, il Forum promotore della Marcia ha voluto lanciare alla politica un chiaro appello, chiedendo alle istituzioni locali di puntare sulla vita nascente e sulla famiglia e denunciando alcune emergenze sino ad ora disattese dal territorio.

Si parte della situazione del CAV palermitano che svolge una preziosissima opera nel salvare vite umane dell’aborto e che non riceve però contributi dal Comune di Palermo, per continuare con la situazione, da tempo bloccata, della rete dei servizi per l’infanzia e l’adolescenza della città di Palermo.

“Vi sono poi altre emergenze: ad esempio non è stata revisionata la disciplina regionale sul ticket, discriminatoria per le famiglie con figli e da più di tre anni non è stato convocato l’Osservatorio permanente sulle famiglie. Infine la Regione non eroga fondi a favore dell'Associazione Meter fondata da don Fortunato Di Noto, impegnata nella tutela dell'infanzia dalle violenze e dalla pedofilia.”

Per questo centinaia e centinaia di persone marceranno sabato, per gridare a gran voce il loro sì alla vita e per testimoniare con la propria presenza che una società che calpesta la vita, soprattutto quella più debole e bisognosa di cure, non può avere futuro: “Quello che chiediamo è una gerarchia di interventi e la decisione chiara di investire risorse sulla persona e sulla famiglia. Ne siamo convinti: la vita vince. Anche la crisi!”.

Il corteo partirà alle 16.30 da Piazza Croci e percorrerà le vie del centro cittadino fino a Piazza Verdi, dove ci sarà un momento di riflessione guidato da una madre di 10 figli che sarà presente con la sua famiglia per dare la sua testimonianza di apertura alla vita. L’anno scorso, nonostante il tempo inclemente e la violenta grandinata, sono state più di 2000 i partecipanti alla Marcia.

La manifestazione, ha ricevuto l’appoggio e la benedizione di importanti personalità ecclesiali come il monsignor Ignazio Zambito, Vescovo di Patti, monsignor Mario Russotto, Vescovo di Caltanissetta, l’arcivescovo emerito di Catania monsignor Luigi Bommarito e il Cardinal Salvatore De Giorgi, arcivescovo emerito di Palermo.

Hanno dato il loro appoggio anche una comunità ortodossa di Palermo e il Pastore Lirio Porrello responsabile a Palermo della Chiesa cristiana Parola della Grazia