800 mila sterline per il "cambio" di sesso
Il ministro della Salute dell'Irlanda del Nord ha stanziato 800 mila sterline per far fronte alle liste di attesa per "cambiare" il sesso.

Siamo nell’Irlanda del Nord. Il Belfast Health Trust gestisce la Brackenburn Clinic. Questa clinica si occupa del “cambio” di sesso. La clinica ha affermato che vi sono 1.163 adulti in lista d'attesa, oltre a 45 bambini e ragazzi in una lista d'attesa separata (in Irlanda del Nord però si può “cambiare” sesso solo se maggiorenni). Effetto della propaganda LGBT.
Il ministro della Salute Mike Nesbitt (nella foto) ha stanziato 800mila sterline per sbloccare questa situazione. La sua decisione è stata criticata dal Democratic Unionist Party (DUP) e dal Traditional Unionist Voice (TUV), nonché da alcuni membri dell'assemblea dell'Ulster Unionist, il suo stesso partito.
Il mese scorso la Commissione per le pari opportunità ha annunciato che avrebbe chiesto un parere all’Alta corte per sapere come applicare la sentenza della Corte Suprema del Regno Unito in cui si affermava che per donna si deve intendere solo la donna biologica. E come si vuole applicarla? Non c’è molto da capire.