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a cura di Riccardo Cascioli
Ambientalismo

La onlus Plastic Free lancia una campagna contro i guanti di plastica

Invece di una campagna contro la dispersione dei guanti di plastica monouso nell’ambiente, la onlus propone di smettere di usarli per evitare catastrofi ambientali

 

Svipop 20_05_2020

Plastic Free Odv Onlus è una associazione di volontariato nata il 26 luglio 2019 per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso “che non solo inquina bensì uccide”. L’8 maggio ha lanciato una petizione per mettere al bando l’uso dei guanti di plastica. Utilizzare i guanti di plastica e di lattice è sbagliato, spiega la onlus, perché “non scongiura la diffusione del virus”. “La situazione sta davvero sfuggendo di mano – dice il presidente Luca De Gaetano – l’uomo e la plastica non vanno d’accordo, non lo sono mai andati. Il coronavirus doveva farci riflettere sull'importanza del nostro pianeta ma non è andata così. L'inquinamento e l'inciviltà è aumentata, il senso di responsabilità per avere un mondo migliore è scomparso. I guanti in plastica monouso, spesso simili a bustine, sono ovunque e presto raggiungeranno fiumi e mari trasformandosi in cibo per la fauna marina. Cosa significa questo? Disastro ambientale e sterminio di tante creature innocenti. Noi di Plastic Free Odv Onlus non possiamo permetterlo. L'unico modo per fermare questa catastrofe è dire NO AI GUANTI IN PLASTICA!”. Come spesso capita le associazioni ambientaliste sbagliano battaglia. È superfluo dire che la plastica è utile, in certi casi insostituibile, ad esempio come presidio medico. Oltre tutto in parte è riciclabile. La preoccupazione sorge quando si usa in modo inappropriato: ad esempio, come evidenzia la stessa Plastic Free, buttando via, non negli appositi cassonetti, materiale plastico quando non serve più o diventa inutilizzabile. Una campagna virtuosa, non inquinata da ideologie, dovrebbe proporsi piuttosto di incoraggiare la gente a usare la plastica con criterio, a non disperderla nell’ambiente, così come qualsiasi altro rifiuto, perché questo è il problema reale. Non si evita un danno eliminando una cosa utile solo perché qualcuno la usa male. È altrettanto superfluo dire che denunciare un aumento di inciviltà e la scomparsa del senso di responsabilità è offensivo e del tutto ingiusto, almeno per quel che riguarda la popolazione italiana, visti i progressi costanti nella cura dell’ambiente e nella lotta all’inquinamento nel nostro paese.