Grazie Thomas, ci insegni a essere padri
Ogni giorno vengono spesi fiumi di inchiostro per spiegare quale dovrebbe essere il ruolo del padre nella società di oggi, ma tu, con il tuo coraggio, hai ricondotto la paternità al significato più viscerale e concreto del termine, ovvero quello di proteggere la propria famiglia a costo della vita. La lettera di un papà a Thomas Evans.
Caro Thomas,
non mi conosci, vivo in Italia e sono papà anch'io come te. Non posso nasconderti che il coraggio che stai dimostrando mi ha scosso profondamente come marito e come padre. La decisione di provare il blitz in ospedale per strappare Alfie dalla morte decretata dai boia di Stato è un atto di amore straordinario per tuo figlio, tua moglie e anche per me, perché mi hai riportato al vero significato dell’essere padri.
Troppe volte le nostre azioni sono condizionate da calcoli di convenienza, tu stai dimostrando a tutti noi che davanti al dono più grande che Dio ci ha fatto, i figli, non ci possono essere mezze misure o ragionamenti opportunistici. Hai deciso di rischiare tutto per salvare tuo figlio, sapevi quali fossero le conseguenze di ciò che stavi facendo (la polizia sta aspettando un tuo minimo passo falso per arrestarti), ma il tuo amore per Alfie ha annientato ogni timore.
Nel video che hai girato nella stanza dell’ospedale prima di cercare di portare via Alfie, dal tuo sguardo trasparivano coraggio, amore, paura, speranza per una situazione assurda che stai affrontando da uomo vero, nonostante tu sia un giovane ventenne. Pensandoci bene forse è proprio la tua età ad averti dato il coraggio di arrivare fino a questo punto per salvare il tuo bellissimo Alfie.
Con il passare del tempo e l’avanzare degli anni il nostro cuore rischia di indurirsi a causa del cinismo e del nichilismo che tentano di impossessarsi della nostra vita. Ogni giorno vengono spesi fiumi di inchiostro per spiegare quale dovrebbe essere il ruolo del padre nella società di oggi, ma tu, con il tuo coraggio, hai ricondotto la paternità al significato più viscerale e concreto del termine, ovvero quello di proteggere la propria famiglia a costo della vita. Nei tuoi occhi riconosco il significato vero dell’amore, parola oggi abusata e distorta fino a giustificare l’uccisione di un bambino innocente. La tua battaglia è amore nell’essenza più pura e carnale del termine, ovvero sacrificio di sé fino alle estreme conseguenze.
Caro Thomas, tu stai dimostrando cosa voglia dire amare pienamente, non hai perso tempo in lamentele e polemiche, hai agito muovendo con questo tuo gesto migliaia di persone. Non posso nasconderti la commozione e le lacrime quando ho visto quella folla davanti all'ospedale e tu, stravolto ma fiero, aggiornare tutti con il megafono fino a notte fonda. Avresti potuto legittimamente lamentarti per essere stato abbandonato da molti di coloro che dovrebbero essere nostre guide e nostri padri, ma hai capito che era inutile per la salvezza di Alfie.
Come un vero condottiero non hai delegato la responsabilità ad altri, hai deciso di essere padre fino in fondo e di questo desidero ringraziarti dal profondo del cuore. Ho il doppio dei tuoi anni, ma sono io che sto imparando da te cosa voglia dire amare pienamente i propri figli.
Dall’Italia stiamo seguendo la vicenda trepidanti, pregando per la salvezza di Alfie. Che il Signore protegga la tua famiglia.