L'aborto, il male da cui nascono infiniti mali - VIDEO
Si viola il bene supremo: la vita. Si commette un assassinio nei confronti dell'innocente per eccellenza. Si capovolge il diritto naturale: la madre anzichè proteggere, uccide. E si passa così da delitto a diritto. Insomma: l'aborto è il male morale peggiore dei nostri tempi. Eppure (quasi) tutti l'hanno ormai digerito, tanto che nessuno osa più invocare l'abolizione della legge sull'aborto. E invece è proprio questo l'obiettivo finale: abrogare la 194. L'analisi del bioeticista, Professor Tommaso Scandroglio.
- SOPRAVVISSUTE ALL'ABORTO, LA VERITA' CHE VINCE, di Andrea Zambrano
Si viola il bene supremo: la vita. Si commette un assassinio nei confronti dell'innocente per eccellenza. Si capovolge il diritto naturale: la madre anzichè proteggere, uccide. E si passa così da delitto a diritto. Insomma: l'aborto è il male morale peggiore dei nostri tempi, in assoluto. Eppure tutti ormai l'hanno digerito, tanto che nessuno osa più invocare l'abolizione della legge sull'aborto. E invece è proprio questo l'obiettivo finale: abrogare la 194. L'analisi del bioeticista, Professor Tommaso Scandroglio.