Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Atanasio a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Fede e umiltà

Trovarono il servo guarito (Lc 7,10)

Schegge di vangelo 12_09_2022 English Español
Bibbia

In quel tempo, Gesù, quando ebbe terminato di rivolgere tutte le sue parole al popolo che stava in ascolto, entrò in Cafàrnao. Il servo di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione l’aveva molto caro. Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo. Costoro, giunti da Gesù, lo supplicavano con insistenza: «Egli merita che tu gli conceda quello che chiede – dicevano –, perché ama il nostro popolo ed è stato lui a costruirci la sinagoga». Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa, quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; per questo io stesso non mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito. Anch’io infatti sono nella condizione di subalterno e ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». All’udire questo, Gesù lo ammirò e, volgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!». E gli inviati, quando tornarono a casa, trovarono il servo guarito. (Lc 7,1-10)

Gesù guarisce il servo di un centurione che è un romano e pagano, insomma un non ebreo. Perché lo guarisce? Perché vede la grande fede del centurione, la sua umiltà e la certezza che Gesù può guarire anche con la sua parola. Chiediti innanzitutto se hai la stessa fede e umiltà del centurione? Inoltre rifletti sul fatto che Gesù può fare qualsiasi cosa con una sola parola e chiediti se hai mai dubitato che possa intervenire nella tua vita e che se sembra che non lo faccia non è perché non può, ma perché per il tuo bene sa che è meglio così.