Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Angelo di Sicilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Domande a cui rispondere

Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente (Mt 16,16)

Schegge di vangelo 22_02_2024 English Español

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo. Da allora Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che doveva andare a Gerusalemme e soffrire molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi, e venire ucciso e risorgere il terzo giorno. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendo: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai». Ma egli, voltandosi, disse a Pietro: «Va' dietro a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini!». (Mt 16,13-23)

E tu chi dici che sia Gesù nella tua vita? Pensi veramente che sia anche il tuo Signore e Salvatore, cioè il padrone della tua vita? Se lo pensi davvero, lo dichiari apertamente quando ne l'hai l'occasione? O hai paura del giudizio della gente? Oppure pensi che non sia il momento giusto? Oppure ti nascondi tra la folla pensando secondo gli uomini e non secondo Dio? Vuoi essere di scandalo o vuoi essere beato? Hai tempo cinque minuti per rileggere e rispondere a ogni singola domanda. Consiglio: dopo questo esercizio, corri a confessarti.