Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Battesimo del Signore Gesù

In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».
Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento». Lc 3,15-16,21-22

Schegge di vangelo 13_01_2013

In quel tempo, poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco».
Ed ecco, mentre tutto il popolo veniva battezzato e Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì e discese sopra di lui lo Spirito Santo in forma corporea, come una colomba, e venne una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio, l’amato: in te ho posto il mio compiacimento».

Lc 3,15-16,21-22

Trent’anni o giù di lì. Gesù esce allo scoperto. Giovanni Battista lo riconosce mentre si presenta a lui nella fila dei peccatori, portandosi addosso il peccato di tutti gli uomini. L’evangelista Luca racconta solo per inciso il battesimo di Gesù ad opera di Giovanni. A lui interessa piuttosto descrivere quel che segue. Mentre Gesù sta in preghiera, il cielo si apre, su di lui scende lo Spirito Santo, e la voce del Padre grida dal cielo: “Tu sei il Figlio mio, l’amato”. È il grande passaggio. Si può fare un paragone con il racconto del Genesi; gli elementi ci sono tutti: l’acqua, il volo dello Spirito, la voce di Dio. Gesù entra nel mondo con la potenza di una nuova creazione; Egli è finalmente l’uomo nuovo dopo il primo Adamo, e viene riconosciuto da Dio Padre come capostipite di una nuova umanità. Gesù percorre le vie del mondo ed entra nel cuore di ogni uomo. Ci raggiunge nelle nuove acque del fiume Giordano che continuano a scorrere nel nostro battesimo. Qui egli ci lava dal peccato, ci unisce alla sua persona, ci fa cristiani, uomini nuovi nella sua grande famiglia che è la Chiesa.