Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico

Vita e bioetica


La grande battaglia social dei pro vita australiani
IL FENOMENO

La grande battaglia social dei pro vita australiani

Nel Nuovo Galles del Sud è all’esame del Parlamento un disegno di legge che depenalizza l’aborto e, secondo un sondaggio, solo il 17% dei cittadini sarebbe contrario alla legalizzazione. Eppure, un’analisi dell’ABC mostra che le comunità Facebook dove si difende la vita del nascituro sono dieci volte più attive e numerose delle controparti. Un fatto da non sottovalutare, per almeno tre ragioni.

- ALYSSA E QUEL NON PENTIMENTO PER NORMALIZZARE L'ABORTO, di Giulia Tanel


Alyssa e quel non-pentimento per normalizzare l’aborto
PAROLE SHOCK

Alyssa e quel non-pentimento per normalizzare l’aborto

Alla soglia dei 47 anni, l’attrice Alyssa Milano, protagonista del #MeToo, rivela al mondo di aver avuto due aborti, nel giro di pochi mesi, all’età di vent’anni. E rivendica la sua scelta, che assimila a una «cura sanitaria»: come se il bambino fosse la malattia. Spazio anche per il solito attacco alla Chiesa. Il tutto per presentare l’uccisione dei bambini nel grembo come una “scelta” normale.


Il silenzio-assenso sugli organi? Una cattiva notizia
IL DECRETO

Il silenzio-assenso sugli organi? Una cattiva notizia

Il ministro Giulia Grillo firma il decreto per attuare il silenzio-assenso in tema di donazione di organi, come previsto dalla legge 91/99. «Permetterà di salvare molte vite», dice lei. In realtà imporrà un obbligo indebito sulla persona, rischiando di violarne la volontà e perfino di metterne a repentaglio la vita, alla luce dei discussi nuovi criteri per l’accertamento della morte.


Tafida, 2 documenti gettano nuove ombre sui medici
REGNO UNITO

Tafida, 2 documenti gettano nuove ombre sui medici

I genitori della bambina inglese a cui il Royal London Hospital vuole staccare il supporto vitale, negando il trasferimento al Gaslini, pubblicano due documenti sui suoi primi giorni di ricovero. E denunciano il comportamento dei medici, che già il 14 febbraio indicavano Tafida come potenziale donatrice di organi, spingendo per l’interruzione delle cure.


Don Gabriele, il prete che da solo sfida il titano aborto
SAN MARINO

Don Gabriele, il prete che da solo sfida il titano aborto

Con la debole opposizione dei cattolici a San Marino si avvicina l'aborto libero. Ma il Consiglio Grande dell'antica Repubblica ha trovato sul suo cammino un ostacolo: un parroco agguerrito che a suon di articoli sta demolendo un Ddl peggiore della 194. Don Gabriele Mangiarotti non ha scelto la strada facile dei preti che dal pulpito pontificano di politica invasionista. E ora è sotto attacco, ma pronto a tutto: «Guardiamo in faccia chi stiamo per uccidere. Paura? Quando la vita umana viene minacciata devo alzarmi in piedi».
- MINACCIATA LA LIBERTA' DI VENIRE AL MONDO


“Non saremo più la terra della libertà di venire al mondo”
IL COMUNICATO DI Accoglienza della Vita

“Non saremo più la terra della libertà di venire al mondo”

Vita e bioetica 20_08_2019

Ogni regime totalitario ha la necessità di imporre il proprio pensiero affinché dello stesso siano permeate le menti e le coscienze, dopo di che si passa all’opera che, per quanto nefanda possa essere, verrà accettata come normale e civile dal mondo e dalla società intera.


Giocare col Dna costa caro, il dramma di Rebecca
FIGLIA IN PROVETTA, MA SENZA PADRE

Giocare col Dna costa caro, il dramma di Rebecca

Usa. 24enne "regala" ai genitori un test per ricostruire l'albero genealogico e scopre di non essere geneticamente legata al padre. Dopo ulteriori esami i tre comprendono che il seme con cui era stato fecondato l’ovulo della madre non era quello del padre. Ma ormai l'ospedale ha chiuso i battenti e la battaglia legale è inutile. 


Macri o Fernandez? Per vita e famiglia è comunque nera
LE PRIMARIE ARGENTINE

Macri o Fernandez? Per vita e famiglia è comunque nera

Le primarie in Argentina incoronano il ticket peronista. Ma anche dovesse farcela a recuperare il presidente uscente, sui temi della vita e della famiglia l'Argentina è in pericolo. Macri infatti si è detto provida, ma ha fatto il contrario dando il via libera al dibattito parlamentare sull'aborto. 
-VERSION EN ESPAÑOL


Vida y familia, nubarrones negros en los cielos argentinos
DESPUES DE LAS PASO

Vida y familia, nubarrones negros en los cielos argentinos

¿Cuál sería la suerte más inmediata de la República Argentina? Si tenemos en cuenta los resultados de las PASO, incluso en el supuesto de que Juntos por el Cambio lograra achicar la diferencia en las elecciones finales del 27 de octubre, siguen juntándose nubarrones negros en los cielos argentinos. ¿En queda, entonces, la versión “próvida” de la actual gestión del gobierno nacional argentino? En cualesquiera de los casos, la Argentina, en lo inmediato, está en peligro.


Trump: niente fondi se in ospedale si abortisce
DIRITTO ALLA VITA

Trump: niente fondi se in ospedale si abortisce

Nel maggio 2018 il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, aveva presentato una nuova norma contro il finanziamento pubblico dell’aborto. Adesso inizia ad essere implementata: per accedere ai fondi del programma Titolo X (cura della famiglia) dovranno separare, fisicamente e amministrativamente, i loro servizi relativi all’aborto.


È morta Paola Bonzi, il volto dell'aiuto alla vita
LUTTO

È morta Paola Bonzi, il volto dell'aiuto alla vita

Vita e bioetica 10_08_2019

Se l'accoglienza avesse un volto sarebbe certamente quello di Paola Bonzi, fondatrice e instancabile animatrice del Centro di Aiuto alla Vita (CAV) della clinica Mangiagalli a Milano. In modo repentino Paola ci ha lasciato ieri pomeriggio, mentre era in vacanza a Brindisi con suo marito.


Macron e il mercantilismo che scambia i bimbi per cose
FRANCIA

Macron e il mercantilismo che scambia i bimbi per cose

Approvata dal Consiglio dei ministri la proposta di legge che prevede la fecondazione assistita per coppie lesbiche e donne single. Approderà in parlamento a settembre. Anche femministe come Sylviane Agacinski la contestano e per il 6 ottobre è in programma a Parigi una grande manifestazione, che avrà per slogan “Libertà, uguaglianza, paternità!”.